La sacralità di una simile tradizione non poteva che essere oggetto di rivalutazione da parte della Pro Loco, che in questi anni di attività ha sempre cercato di mantenere viva.
A questa tradizione è stata aggiunta negli anni nel giorno di Lunedì grasso una serata dedicata ai bambini i quali dopo la sfilata delle mascherine raggiungono la piazza principale per partecipare a giochi ed intrattenimenti proposti dai soci dell’associazione. Alla conclusione di questa viene offerto un buffet di dolci, preparati da ricette tipiche locali.
Nella serata del martedì viene rispettata la tradizione aggiungendovi comunque, la preparazione di uno stand per la preparazione e degustazione di polpette fritte e dolci tipici carnevaleschi.
Quest’anno la consueta manifestazione ha visto una importante novità: la prima edizione del concorso “miglior maschera”, al quale hanno partecipato ben 135 maschere provenienti da tutto il territorio reggino.
Sotto l’occhio vigile della giuria, che ha seguito con attenzione tutta la manifestazione, le maschere hanno esibito tutta la loro bellezza, originalità e simpatia.
Al termine della sfilata, sono stati premiati i vincitori, con un primo premio di 500 € in ex aequo per le maschere scuolabus ed ricchi veneziani, ed un secondo premio di € 200 per la maschera il buon vino sta nella botte piccola.
Nonostante il tempo piovoso, la manifestazione ha riscosso un importante successo da parte della popolazione, sia nella partecipazione al concorso, che nella organizzazione non facile di tale festeggiamento. Anche questa volta, la Pro Loco Reggio Calabria San Salvatore si è rivelata una realtà di volontariato consolidata ed efficiente.
Questo è un segnale positivo, che ci fa riflettere su come la nostra gente voglia mantenere viva una tradizione che ci appartiene e che è parte integrante del nostro patrimonio di tradizione culturale.